Il bilancio 2020 della Guardia di Finanza sull’evasione fiscale. Oltre 3mila le persone scoperte.
ROMA – Il bilancio 2020 della Guardia di Finanza sull’evasione fiscale conferma una lunga e importante battaglia in Italia ancora da vincere. Come riportato dall’Ansa, gli evasori scoperti nel nostro Paese nell’anno della pandemia sono stati 3.546. Si tratta principalmente di imprenditori o lavoratori autonomi sconosciuti all’Amministrazione finanziaria.
I controlli delle Fiamme Gialle hanno portato anche alla scoperta di 19mila lavoratori in nero o irregolari. Sono state denunciate anche oltre 10mila persone per aver commesso dei reati fiscali. Di queste 308 sono finite in manette. In tutto è di 800 milioni di euro il valore dei beni sequestrati dalla Guardia di Finanza. E al vaglio dei magistrati ci sono ancora 4,4 miliardi di euro.
Reddito di cittadinanza
Non sono mancati i ‘furbetti’ del reddito di cittadinanza. I controlli hanno portato alla denuncia di quasi 6mila persone. Tra loro ci sono anche intestatari di ville auto di lusso, evasori totali e mafiosi con sentenze definitive. In tutto sono stati intercettati più di 50 milioni di euro indebitamente percepiti e circa 13 milioni di euro di contributi richiestie ancora non arrivati.
![Guardia di Finanza](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/06/IM_Guardia_Di_Finanza_11.jpg)
Emergenza coronavirus
Gli approfondimenti della Guardia di Finanza hanno riguardato nel 2020 anche le frodi sui beni per contrastare l’emergenza Covid-19. Le persone denunciate con l’accusa di frode in commercio, vendite di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazioni sono state più di mille e le Fiamme Gialle hanno constatato anche 310 sanzioni amministrative e sequestrati milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale oltre che litri di igienizzanti (in alcuni casi venduti come disinfettanti n.d.r.).
Numeri sicuramente importanti che molto probabilmente potrebbero essere rivisti anche in questo 2021. I controlli continueranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di portare alla luce tutti gli evasori. E tra un anno si capirà se i numeri saranno simili allo stesso periodo precedente oppure se ci saranno miglioramenti.